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Caricare i propri prodotti sul Merchant Center o avere un buon feed di prodotti non è sufficiente per ottenere ottimi risultati nelle proprie campagne Google Shopping. Molto spesso infatti ci capita di analizzare account di aziende che inconsapevolmente utilizzano Google Shopping in maniera non ottimale. Per questa ragione i risultati spesso sono scarsi o addirittura insufficienti. Questo canale in realtà, se sfruttato bene, può portare notevoli benefici a tutta la fase del funnel, sia direttamente che indirettamente. In questa breve guida vi forniremo 7 consigli utili da utilizzare per migliorare le performance delle vostre campagne shopping evitando così di sprecare budget.
La prima cosa da fare quando si vuole ottimizzare le proprie campagne Google Shopping è quello di analizzare il proprio feed. Immagini, titoli e prezzi sono la ragione per cui l’utente deciderà di visitare il vostro sito web. È quindi fondamentale avere immagini di alta qualità, titoli chiari e prezzi competitivi per fare in modo che l’utente clicchi sul vostro annuncio e non su quello del vostro competitor.
Il secondo consiglio che diamo a tutte le aziende è quello di geolocalizzare le campagne. Lavorando con diversi ecommerce abbiamo notato che, soprattutto per il canale shopping, esistono alcune aree dove il conversion rate è più alto ed il bounce rate più basso. Città come Milano, Torino e Roma portano generalmente risultati migliori rispetto ad altre zone d’Italia. Abbiamo citato il bounce rate perchè, nelle campagne shopping, generalmente è molto alto poiché alcuni utenti lo utilizzano solamente per comparare i prezzi.
Una delle cose che raramente vediamo negli account dei nostri nuovi clienti è la divisione del catalogo in gruppi. Una delle divisioni che preferiamo è quella per fascia di prezzo, in questa modo sappiamo quanto poter offrire per ogni click e avere un ROI positivo.
Se si sta lavorando con campagne shopping standard una delle cose che facciamo settimanalmente nei nostri account è l’analisi dei search terms ed eventualmente l’aggiunta di nuove negative keywords. Questo genere di parole chiave indicano termini o frasi per quale non vogliamo che il nostro annuncio shopping venga associato. Rimuovere alcune ricerche ti permetterà di evitare di sprecare budget inutilmente.
Una volta ottenuti un discreto numero di click e vendite nella campagna è importante analizzare i dati ottenuti. Promuovere prodotti che generano tanti click ma poche vendite potrebbe essere inutile. Per questa ragione è importate capire la ragione delle poche vendite ed eventualmente escludere questi prodotti dalla campagna.
Non tutti i prodotti dovrebbero competere con la stessa offerta. All’interno di un ecommerce infatti ci saranno prodotti con average bid più alti e altri con average bid più bassi. È importante quindi segmentare il feed e a sua volta assegnare ad ogni segmento un'offerta appropriato. Un bid unico potrebbe farci pagare troppo alcuni click o potrebbe escluderci da alcune aste.
La maggior parte dei consigli che vi abbiamo dato qua sopra sono applicabili solamente a campagne Shopping Standard. Negli ultimi anni, grazie alla crescita dell’AI, sono nate e cresciute le campagne Smart Shopping. Questo genere di campagne sono programmate per "imparare" e automatizzare le offerte degli annunci in modo da farti ottenere gli obiettivi prefissati. I risultati di queste campagne sono ottimi però hanno bisogno di uno storico. È quindi consigliato partire con campagne standard per poi, una volta ottenute conversioni, implementare anche quest’altro genere di campagna.
Come hai potuto intuire da questi 7 consigli Google Shopping richiede una grande conoscenza dello strumento. Al giorno d’oggi molti ecommerce evitano questa tipologia di campagne perché in passato non hanno ottenuto i risultati sperati. Questo canale però sta crescendo sempre di più ed è una vera e propria "miniera d’oro" per gli ecommerce. Se sei interessato a sfruttare Google Shopping ma non sai da dove partire scrivici un messaggio e saremo lieti di offrirvi una prima consulenza gratuita su questa tipologia di campagna.
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