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Quante volte hai sentito parlare di sito vetrina? Ma soprattutto...Quante volte hai pensato che te ne servisse uno? Questa definizione stra-usata indica ormai un prodotto che non esiste più: oggi si parla di sito web aziendale, perchè il sito web è per natura stessa una vetrina digitale. In quanto tale, però, questa “vetrina” si muove diversamente dalle vetrine dei negozi fisici a cui siamo stati abituati per tanti anni come unico canale di vendita.
Oggi parliamo di sito web aziendale per indicare uno spazio importantissimo di presentazione di una realtà commerciale/imprenditoriale che però va ben oltre. Anche se un sito web non si configura come un e-commerce, deve avere delle importanti funzioni al suo interno che prevedano lo scambio di dati e informazioni degli utenti che lo visitano per generare delle conversioni, seppure su altri canali.
Oggi è importante avere un sito “vetrina” che sia convertito a sito web aziendale per una miriade di motivi, ma prima di tutto possiamo dire che senza la tua attività non esiste per i consumatori. Del resto, non puoi più contare solo sul passaparola locale del territorio, perchè la tua attività possa sopravvivere e generare utili. Oggi chiunque, persino chi abita a pochi passi dalla sede della tua attività, utilizza il web per cercare informazioni. Se un’azienda non c’è e non compare con un proprio sito, l’utente non ha interesse ad indagare oltre, anche perchè ci saranno tanti altri competitor che invece si presentano bene con un proprio sito web aziendale.
Il 2020 poi ci ha insegnato che chi non c’è sul web è destinato - purtroppo - a scomparire, perchè non è più possibile visitare con la stessa frequenza degli anni precedenti punti vendita e sedi aziendali. Quindi il web è tornato di gran moda e anche utenti refrattari alla tecnologia si sono dovuti arrendere.
Diventa quindi fondamentale esserci sul web con un sito “vetrina” per entrare in contatto con una platea di possibili clienti che altrimenti non avrebbero modo di venire a sapere della tua realtà aziendale.
Lo sapevi che dal report di dicembre 2020 di Google, #ayearinsearch, i panifici sono state le attività commerciali più ricercate dagli utenti per le ricerche "vicino a me" seguite da benzinai, fiorai, copisterie e Western Union?
Un sito web aziendale non deve limitarsi ad una one page, ovvero una sola pagina con navigazione interna come accade con le landing page di atterraggio, ma dovrebbe avere delle pagine significative, anche se poche, indicative dei servizi / prodotti che offri. Possiamo quindi dire che nella sitemap di un sito “vetrina” non dovrebbero mancare queste pagine:
Queste sono le pagine, se vogliamo, obbligatorie, che accomunano le esigenze della maggior parte delle aziende / professionisti. Ci sono poi delle pagine che creano ulteriore valore, che sono:
Abbiamo già parlato di Content Marketing e blog: leggi l’articolo qui
Ogni pagina però deve essere pensata per presentare sufficiente contenuto sia per l’utente che per i motori di ricerca, quindi avere una navigazione semplice e chiara per favorire una user experience tale da evitare abbandoni repentini. Niente pagine striminzite con 200 parole, ma nemmeno muri di testo illeggibili. Ci vuole l’occhio di un Copywriter.
Per quanto riguarda le integrazioni al sito web, non dimenticarti che dovrebbe sempre esserci:
Il sito vetrina è morto quando sono arrivati quegli automatismi che hanno aperto le porte alla lead generation e agli Analytics. All’interno di un sito web infatti devi prevedere dei punti di contatto anche quando non vendi nulla. L’obiettivo di un sito web aziendale non è più solo presentare un’azienda ma generare delle azioni. Di cosa stiamo parlando?
Questi tre canali sono stati inseriti in ordine di obbligatorietà: se il form di contatto deve sempre esserci (la mail in chiaro richiede uno sforzo in più da parte dell’utente, quindi il form asciuga molto il percorso di richiesta informazioni), il chatbot è ancora poco utilizzato perchè richiede un investimento diverso. Sicuramente però devi tenere conto che le persone non telefonano più ma adorano usare Whatsapp e tutte le forme di contatto istantanee.
Infine non dimentichiamoci della GDPR. In ogni sito web aziendale è obbligatorio inserire una Privacy e Cookie Policy per poter agganciare un banner di accettazione dei cookie. Sembra una cosa complessa, ma ci sono diversi servizi online che consentono di creare sia le policy che il banner con un investimento annuale minimo. Questa soluzione è indicata se non hai un ufficio legale a cui chiedere di redigere le policy e un reparto tecnico che possa integrare un banner al primo accesso al sito web.
Il sito web vetrina non esiste, esiste il sito web aziendale, che come hai visto non è roba da poco. Anche se di poche pagine, ogni attività imprenditoriale dovrebbe averlo perchè i mercati, tutti, si sono spostati sul web, anche per la banale ricerca di informazioni. Tutto comincia da una domanda sui motori di ricerca: il processo di vendita vede in un sito web il primo, importantissimo, punto di partenza.
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